"IL NAPOLI VINCERA’ 2-0 ED ANDRA’ IN B"

Luca Altomare, attualmente in forza alla Vigor Lamezia in C2, ricorda con affetto gli anni trascorsi con la maglia del Napoli. L’ex centrocampista azzurro, che ha giocato anche con Reggiana e Spal, invita Scarlato e compagni a non demordere e a sfruttare l’entusiasmo che avvolge la squadra per fare un’altra grande prestazione contro la formazione di Bruno Giordano.

Con la maglia del Napoli è passato dalle giovanili alla prima squadra, come ricorda quegli anni?

"Con grandissimo affetto. Sono stati anni importanti, iniziavo la mia carriera in una piazza importante come Napoli. E’ stato il mio trampolino di lancio e le esperienze vissute in azzurro non le ho ritrovate da nessuna parte. Giocare davanti a 70.000 persone, l’affetto della gente…sono ricordi che porterò sempre dentro di me".

Lei ha giocato anche con la Reggiana, nel campionato di serie B 1991/1992, come giudica quell’esperienza?

"Anche quello è stato un anno importante. Mi mandarono in cadetteria a fare le ossa, inoltre fu una delle mie prime esperienze professionistiche, abbastanza formativa tra l’altro. In quel periodo, d’altronde, facevo anche il servizio militare a Bologna".

Quali sensazioni le rievoca quel bellissimo gol all’Udinese, il suo primo nella massima serie, con Marcello Lippi in panchina?

"Sono ricordi indelebili, profondi. Fare il primo gol in A, al San Paolo, davanti a tantissima gente fu qualcosa di veramente straordinario. Per di più quello fu un anno fantastico, culminato con la conquista della qualificazione alla coppa UEFA".

Quali sono, secondo lei, le ragioni del fallimento della vecchia SSC Napoli?

"Non si possono attribuire le colpe a questo o a quel personaggio. Secondo me ci sono state una serie di programmazioni sbagliate. Se avessimo vinto la Coppa Italia, ad esempio, sarebbe stata tutta un’altra musica perché si sarebbe disputata la Coppa delle Coppe, che avrebbe portato introiti e giocatori di maggiore qualità in rosa. Invece Ferlaino, dopo quella delusione, mise su una squadra poco competitiva che a fine campionato scese di categoria".

Tornando ai giorni nostri, come giudica l’attuale campionato di C1?

"Ci sono un paio di squadre sopra la media, tra queste logicamente il Napoli. In particolare ho visto la gara contro il Lanciano e devo dire che gli azzurri mi hanno impressionato molto positivamente. Ho visto una squadra convinta, inoltre in rosa ci sono calciatori del calibro di Fontana, Pià, Scarlato che fanno davvero la differenza. Reja, inoltre, è un allenatore competente che sicuramente farà bene all’ombra del Vesuvio. Ora si deve sfruttare quest’entusiasmo per continuare a fare bene".

Allora il Rimini non l’ha già vinto questo campionato?

"Assolutamente no! Più si andrà avanti con le partite e più si delineeranno le posizioni in classifica. Il campionato è ancora lungo e ci sono ancora possibilità di agganciare il primato. Allo stesso tempo, però, occhio ad Avellino e Reggiana".

In conclusione, un pronostico su Napoli-Reggiana di lunedì sera.

"Sono un ex da entrambe le parti, ma sono anche un tifoso del Napoli. Spero che gli azzurri vincano e soprattutto convincano. Secondo me un bel due a zero può andare anche bene, anche se la partita non sarà affatto facile".

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