Insigne ai tifosi: “I gol piu’ belli contro il Dortmund e nella finale di coppa italia”

E’ l’uomo della settimana:dopo il rinnovo contrattuale, accompagnato da un’apposita conferenza stampa, Lorenzo Insigne ha risposto quest’oggi in diretta Facebook alle domande postegli dai supporters azzurri. Ancora una volta lo scugnizzo di Frattamaggiore ha rivelato il suo innato senso di appartenenza nei confronti di una città che lo ama incondizionatamente, che ha saputo perdonarlo dopo qualche scatto di ira di troppo da parte del numero 24 e che è pronta a incoronare un nuovo re, questa volta cresciuto nel vivaio, uno che l’azzurro lo ha ben impresso nella proprio corpo ed è fiero dei propri colori. Il Magnifico che ha esordito nella massima serie il 24 gennaio 2010, durante l’avvento mazzarriano, ha affermato di aver realizzato il sogno comune di ogni napoletano:quello di poter indossare la maglia della propria squadra. “Ho compiuto tanti sacrifici per giocare nel Napoli, già da piccolo per aiutare la famiglia mi svegliavo presto per andare a lavorare. Giocare al San Paolo è sempre stato un sogno per me che venivo nel settore giovanile, facevo il raccattapalle da piccolo. Spero che anche voi possiate realizzare il vostro. Sono emozioni uniche. Ora gioco in questa squadra e sono fiero di ciò che ho fatto.”  Non sono mancati gli elogi al popolo partenopeo:”Napoli è stupenda, solo noi sappiamo cosa significa essere napoletani. Io cerco di portare questo anche in nazionale, in tutto il mondo. Abbiamo tutto, il cibo, il Vesuvio, il mare, cose che ci invidiano tutti, ma si parla solo di cattiverie. Cercherò di portarvi in capo al mondo! Avete un calore immenso, seguivo il Napoli anche in C, l’affetto che c’è qui non c’è da nessuna parte. Spero che sarete sempre in tanti, solo così possiamo vincere numerosi trofei.” Un ragazzo ambizioso, ma allo stesso tempo con i piedi per terra, che con il lavoro quotidiano è riuscito a trascinare i propri compagni verso grandi imprese, una su tutte: la conquista della seconda Coppa Italia nell’era De Laurentiis, in un giorno tuttavia tutt’altro che felice:” Il gol più bello credo sia contro il Borussia Dortmund su punizione, vincemmo, poi i più significativi credo quelli in Coppa Italia in finale contro la Fiorentina.” Siamo sicuri che di gol ne vedremo tanti altri, Lorenzo Insigne ha sposato a pieno il progetto Napoli e crede fortemente in questo club. Ora come ora non può che essere un pilastro, il vero e proprio perno attorno al quale si può, anzi si deve costruire qualcosa di veramente importante. Osare, del resto non costa nulla, con una bandiera come Insigne, tutto diventa meno complicato.

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